Alex, was sagst Du zum Spiel gegen Lazio?
Das war eine bittere Niederlage. Vor allem, weil wir das bessere Team waren. Aber noch ist nichts verloren. Zumal wir noch in diesem Monat das direkte Duell gegen Tabellenführer Juve haben werden.
Nun aber zu Dir: Wie geht‘s?
Mein Knie schmerzt noch ein wenig und die Krücken nerven ganz schön. Aber nachdem ich zunächst sehr niedergeschlagen war, geht es schon wieder deutlich besser.
Das ist beruhigend.
Es hilft ja auch nichts, groß zu jammern. Das würde nichts an der Situation ändern. Und es hätte ja auch noch schlimmer kommen können.
Hattest du Sorge um dein Kreuzband oder dass du unters Messer musst?
Genau. Jetzt sehe ich meine Situation so: Es ist bitter, dass ich so kurz nach meiner Rückkehr gleich ausfalle – denn ich hatte mir einiges vorgenommen. Aber dann setze ich das eben um, wenn ich wieder fit bin.
Wann wird es so weit sein?
Die Ärzte haben mir gesagt, dass ich etwa in acht Wochen wieder auf dem Platz stehen könnte.
Und was geschieht bis dahin?
Jetzt bin ich erst einmal einige Tage am Stück in unserem Trainingszentrum Milanello. Dort habe ich schon am Montag mit Physiotherapie, Kraftübungen und ähnlichem begonnen. So wird es auch weitergehen: Ich muss jetzt sieben Tage die Woche schuften, umso schnell wie möglich zurückzukommen.
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In Coppa Italia contro il Lazio Alex ha subito un trauma distorsivo al ginocchio destro e, pare che per ben otto settimane non potrà giocare. Dopo un primissimo choc gli è già tornata, comunque, tanta voglia di fare.
Alex, che ci dici della partita contro il Lazio?
Che è stata una sconfitta molto amara, innanzitutto perché noi eravamo sicuramente una squadra migliore, ma non è andato ancora tutto perduto, tanto più che dovremo ancora giocare questo mese contro la capolista Juve.
Ma adesso torniamo a te: come stai?
Il ginocchio mi fa ancora male e le stampelle mi danno fastidio; tuttavia dopo essere stato abbastanza giù di corda all’inizio dell’infortunio, adesso va molto meglio.
Tutto ciò è molto rassicurante.
Lamentarsi tanto non serve, di certo, a nulla e non cambierebbe la situazione. Poteva essere anche peggio.
Hai temuto per il tuo legamento crociato oppure di finire sotto i ferri?
Proprio così. Questa è la situazione: è davvero una sensazione spiacevole non poter giocare dopo essere appena ritornato, perchè avevo certamente alcune cose in programma, che di sicuro realizzerò non appena mi rimetto.
Quando sarà?
I medici mi hanno detto che potrei riprendere a giocare tra otto settimane circa.
E che cosa farai fino ad allora?
Al momento resterò qualche giorno nel nostro centro sportivo di Milanello, dove già lunedì ho iniziato a fare fisioterapia, allenamenti in palestra e cose del genere. E così proseguirà: dovrò impegnarmi davvero tanto sette giorni su sette, per cercare di rientrare al più presto possibile.
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